lunedì 10 febbraio 2014

Voce di Mamma..cantare al bimbo nel pancione.

Quale valore, ma anche quale significato ha per la mamma cantare e parlare al suo bimbo mentre è dolcemente cullato dai lievi movimenti del corpo materno?

Ogni volta che mi trovo con una gestante nei miei corsi di musica in gravidanza, non posso che emozionarmi con  queste mamme che provano l' intensa esperienza del rivolgere la propria voce ad un piccolo essere in formazione, un essere solo immaginato, ancora mai visto….un piccolo tanto amato, un’anima già completa, un figlio!
Cogliere il senso di un tale atto di amore è segno di grande umanità e grazia e condividerne gli istanti, è per me come entrare in uno spazio sacro: quello della simbiosi mamma- bimbo.
La voce è uno strumento potente che manifesta in modo completo l’affettività, è il codice più autentico della comunicazione.
Le sue caratteristiche, il tono, il colore, il ritmo, la modulazione rappresentano per il bambino un vero richiamo alla vita nei sui aspetti più piacevoli e non c’è bisogno di comprenderne i significati, le parole ed ogni suono vocale sono immediatamente amati  dal bimbo nel pancione.
Il suono dolce e bellissimo della voce che canta si tramuta in oggetto intermediario della relazione : la mamma sceglie una melodia, un testo, un tono, un’articolazione ritmica, come fossero un dono,  con l’intenzione di coinvolgere il suo bimbo, e allo stesso tempo ella racchiude, nel gesto sonoro,  il desiderio di comunicare tutte le sensazioni che prova : l’allegria, lo stupore, l’affetto,la sorpresa.
Mamma e bimbo alternano  attese e sollecitazioni reciproche e s’incontrano in uno spazio che vibra in sincrono.
Il canto che la mamma dona al suo bimbo è una musica che si libra su un territorio immaginario, dove la melodia, il ritmo,l’intensità diventano comunicazione  in grado di creare nuovi spazi mentali con e per il bambino.
Ed ecco dunque come questo canto favorisce non solo l’espressione delle emozioni ma rende il corpo materno una casa ancora più piacevole da abitare perchè opera sull’efficacia del respiro, che diventa più ampio e profondo e sulla distensione neuromuscolare, perchè favorisce il rilassamento del tono.
La voce dal corpo riceve la vita e al corpo la restituisce in uno scambio vibratorio che anima e vivifica. Concedersi l’esperienza musicale del  cantare durante la gravidanza, di fare così un tipo di musica attiva, è una grande opportunità: quella di rivolgersi al proprio piccolo, accogliendolo , con amore,prima che venga alla luce.